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atti-amministrativi

Palermo, dal 2 dicembre 2024 un nuovo piano di razionamento idrico per la città di Palermo

A partire dal 2 dicembre, Amap estenderà il piano di razionamento idrico a Palermo, coinvolgendo ulteriori 100.000 abitanti. Il provvedimento si rende necessario a causa del drastico calo delle riserve idriche, che a metà novembre risultano ridotte di oltre il 70% rispetto allo stesso periodo del 2023. Le piogge autunnali, concentrate sulle zone costiere, non hanno avuto un impatto significativo sugli invasi, i cui livelli continuano a calare.

Con le nuove misure, saranno 250.000 i cittadini sottoposti a razionamento. Le sospensioni dell'erogazione interesseranno i distretti centro-settentrionali, escludendo temporaneamente le aree con grandi utenze pubbliche come ospedali e stazioni. La distribuzione sarà interrotta per 24 ore consecutive, dalle 8:00 di un giorno alle 8:00 del successivo, con possibili disagi e un incremento temporaneo della torbidità alla riapertura.

Qui il comunicato ufficiale di Amap SpA.

Palermo, dal giorno 7 ottobre scatta il piano di razionamento idrico: ecco la mappa dei distretti interessati

Amap adotterà a partire dal prossimo 7 ottobre un piano sperimentale di razionamento della risorsa idrica che riguarderà diversi distretti della città di Palermo.

Ciò al fine di contrastare gli effetti della grave emergenza idrica che sta interessando tutto il territorio siciliano. Il piano è stato concordato con la Cabina di regia istituita dalla Presidenza della Regione Siciliana e fa seguito alle riduzioni della portata immessa al servizio del capoluogo e dei Comuni dell’area metropolitana.

Siccità, il Consiglio dei ministri delibera l'emergenza nazionale in Sicilia e stanzia 20 milioni

Con una news del 06 Maggio 2024 la Regione Siciliana informa che il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza nazionale per la siccità in Sicilia, come richiesto nei giorni scorsi dalla giunta regionale, per una durata di 12 mesi, stanziando i primi 20 milioni di euro, con la possibilità di incrementare le risorse in tempi brevi già nel corso dell'attuazione dei primi interventi.