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Riunione urgente dell'Osservatorio Distrettuale Permanente sugli Utilizzi Idrici del distretto Sicilia per discutere la situazione degli invasi Garcia, Ragoleto e Castello e l'approvvigionamento idrico dell'area metropolitana di Palermo.
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Riunione urgente dell'Osservatorio Distrettuale Permanente sugli Utilizzi Idrici del distretto Sicilia per discutere la situazione degli invasi Garcia, Ragoleto e Castello e i piani di riduzione dei prelievi.
Il giorno 30 ottobre 2024 si è riunito l'Osservatorio Distrettuale Permanente sugli Utilizzi Idrici del distretto Sicilia per discutere sul "Monitoraggio dell'evoluzione della situazione di severità idrica del sistema idropotabile e irriguo e stato di attuazione delle misure di mitigazione".
Sostanzialmente viene confermato lo stato di severità idrica alto per tutto il distretto Sicilia, qui il verbale.
Si riporta di seguito una sintesi dei contenuti del verbale.
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Riassunto della riunione dell'Osservatorio Distrettuale Permanente sugli Utilizzi Idrici del 30 ottobre 2024, riguardante il monitoraggio degli invasi Garcia, Ragoleto, Fanaco e Ancipa in Sicilia e le misure di mitigazione per la scarsità idrica.
Il giorno 10 ottobre 2024 si è riunito l'Osservatorio Distrettuale Permanente sugli Utilizzi Idrici del distretto Sicilia per discutere sul "Monitoraggio dell'evoluzione della situazione di severità idrica del sistema idropotabile e irriguo e stato di attuazione delle misure di mitigazione".
Viene confermato lo stato di severità idrica alto per tutto il distretto Sicilia (qui il verbale, pubblicato il 18 ottobre 2024).
Gli invasi Ancipa e Fanaco sono stati identificati - ancora una volta - come i più critici, con l'Ancipa che sta già attingendo dal volume riservato all'ittiofauna e il Fanaco che sta esaurendo il volume morto. Altri invasi, come Castello e Ragoleto, sono previsti esaurirsi entro la fine dell'anno. I territori più colpiti sono quelli di Enna, Caltanissetta e Palermo
Le simulazioni condotte, considerando l'assenza di precipitazioni significative, indicano che diversi invasi, tra cui Garcia, Poma, Rosamarina e Piana degli Albanesi, potrebbero esaurire le risorse disponibili tra gennaio e febbraio 2025.
Nelle conclusioni, tra le altre cose si legge:
È emerso che l'invaso Garcia presenta ingenti perdite costanti dagli organi si prelievo/scarico. È essenziale attivare un monitoraggio delle perdite e un controllo sui lavori di riparazione delle perdite.
Ci si chiede come mai non sia attivo da mesi.
Note
Le piogge di questi giorni hanno portato un po' di sollievo, ma l'Osservatorio non ha ancora cambiato il suo giudizio sul livello di severità idrica e non è detto che avverrà a breve.